In Slovacchia istruzione e inclusione per le ragazze rom
Missione Giovani FMAMissione Giovani FMA per l'istruzione e l'inclusione delle ragazze rom
In Slovacchia, nel cuore dell’Europa, tra le sfide di una comunità spesso marginalizzata, le Figlie di Maria Ausiliatrice, supportate da Missione Giovani FMA, portano avanti un progetto di istruzione e inclusione per le ragazze rom, offrendo loro un’opportunità concreta di crescita e autodeterminazione.
Grazie al sostegno di Missione Giovani FMA, queste giovani donne trovano un ambiente sicuro dove poter studiare, formarsi e costruire un futuro migliore. L’accesso all’educazione diventa così uno strumento di emancipazione e di speranza per intere generazioni, rompendo il ciclo della povertà e dell’emarginazione.
Un progetto per l’emancipazione delle ragazze rom
La comunità rom in Slovacchia affronta difficoltà significative: discriminazione, esclusione sociale e scarse opportunità educative. Le giovani ragazze sono spesso le più penalizzate, vittime di stereotipi e costrette a lasciare la scuola prematuramente per matrimoni precoci o lavori informali. Le Figlie di Maria Ausiliatrice si impegnano per invertire questa tendenza, garantendo loro l’accesso all’istruzione e offrendo percorsi di formazione che possano aprire nuove prospettive di vita.
“Le bambine Rom hanno motivazioni personali e soprattutto la voglia di studiare e di crescere umanamente, ma le loro opportunità sono quasi nulle, se vengono trascurate e trascorrono tutta la vita nel quartiere Rom.”
Grazie al sostegno delle Figlie di Maria Ausiliatrice e all’impegno delle educatrici, il progetto aiuta le ragazze rom a riconoscere il proprio valore, a sviluppare competenze e a immaginare un futuro libero da pregiudizi e limitazioni sociali. Non si tratta solo di fornire istruzione scolastica, ma di creare un contesto in cui queste giovani possano crescere nella dignità e nel rispetto di sé stesse e degli altri.
Il ruolo centrale dell'istruzione
L’istruzione è la chiave per spezzare il ciclo della povertà e dell’emarginazione. Il progetto promosso da Missione Giovani FMA si concentra su un’educazione che va oltre i libri di testo: attività laboratoriali, supporto psicologico, percorsi di crescita personale e accompagnamento costante. Le Figlie di Maria Ausiliatrice lavorano per creare un ambiente accogliente, dove ogni ragazza si senta accolta, rispettata e valorizzata.
Il Collegio Maria Romero, che ospita molte delle attività del progetto, è diventato un punto di riferimento per queste giovani, offrendo loro non solo istruzione, ma anche un luogo sicuro dove poter esprimere le proprie aspirazioni senza timore di giudizi o discriminazioni. Grazie a insegnanti e volontari, le ragazze ricevono un’educazione personalizzata, adattata alle loro esigenze e alle loro capacità.
Un cammino verso l’autonomia
Missione Giovani FMA supporta il progetto affinché non si limiti a fornire istruzione, ma funzioni da costante sostegno per queste ragazze nell’acquisizione delle competenze necessarie per diventare autonome. I corsi di formazione professionale, che spaziano dalla sartoria alla cucina, dall’artigianato all’informatica, rappresentano un’opportunità concreta per accedere al mondo del lavoro e costruire un’indipendenza economica.
L’obiettivo non è solo insegnare un mestiere, ma accompagnare le ragazze in un percorso di crescita che le renda consapevoli del loro valore e delle loro possibilità. Attraverso tirocini e collaborazioni con aziende locali, molte di loro riescono a trovare impieghi stabili, contribuendo al sostentamento delle proprie famiglie e rompendo il ciclo della povertà intergenerazionale.
Il valore della comunità e della condivisione
Un aspetto fondamentale del progetto è il senso di comunità. Le ragazze rom, spesso isolate e discriminate, trovano qui uno spazio in cui poter condividere esperienze, emozioni e sogni. Le attività di gruppo, gli incontri con altre giovani e il supporto reciproco creano un ambiente positivo e stimolante in cui ogni ragazza si sente parte di qualcosa di più grande.
“Desideriamo che la nostra struttura sia aperta anche alle giovani provenienti da contesti non rom. Crediamo nell’arricchimento reciproco delle persone e delle culture e speriamo che queste giovani diventino un ponte tra il gruppo etnico Rom e la realtà sociale slovacca. Saranno un esempio positivo che dimostrerà che anche altri possono avere speranza e una possibilità; che i popoli Rom e Slovacchi possono vivere in amicizia.”
Le Figlie di Maria Ausiliatrice insegnano l’importanza della solidarietà e della collaborazione, valori essenziali per una crescita equilibrata e per l’integrazione nella società. Inclusione non è solo una parola, ma una pratica quotidiana fatta di ascolto, accoglienza e rispetto reciproco.
Sfide e speranze per il futuro
Nonostante i progressi ottenuti, le sfide restano molte. L’integrazione delle ragazze rom passa anche attraverso un cambiamento culturale più ampio, che coinvolge famiglie, istituzioni e l’intera società. Missione Giovani FMA insieme al Collegio Maria Romero lavora in sinergia con enti locali e realtà associative per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’istruzione e dell’inclusione.
Ogni ragazza che completa il percorso educativo e riesce a costruire una vita autonoma rappresenta una vittoria non solo per sé stessa, ma per l’intera comunità. Il cammino è ancora lungo, ma l’impegno delle Figlie di Maria Ausiliatrice e di Missione Giovani FMA continua con determinazione, affinché sempre più giovani possano avere accesso a un futuro migliore.
Come sostenere il progetto
Vuoi contribuire a questo importante percorso? Puoi farlo con una donazione e anche aiutandoci a far conoscere il nostro lavoro. Diffondi il nostro progetto tra i tuoi contatti!. Ogni piccolo gesto fa la differenza nella vita di queste ragazze, offre loro la possibilità di cambiare il proprio destino.
Missione Giovani FMA sostiene e promuove il lavoro delle Figlie di Maria Ausiliatrice che si adoperano per l’istruzione e l’inclusione delle ragazze rom compiendo ogni giorno un impegno concreto per il futuro, un atto di fiducia nelle potenzialità di ogni giovane donna; solo così potremo fare un passo avanti verso una società più giusta e inclusiva.
